Chiaverano, 8 aprile 2016

Abbiamo tracciato il Margut “come si deve”. Un ringraziamento particolare al volontario (che desidera rimanere anonimo), il quale si è preso l’incarico di “guidare” la traccia, con frecce bianche lungo il sentiero. La traversata del Margut era un punto che poteva dare qualche grattacapo, a titolo di orientamento, ma a questo è stato ovviato e, pochi giorni dopo il trail, non rimarranno tracce dei segni sul sentiero … a meno che i temporali di venerdì sera (mentre sto scrivendo), non ci pensino già di loro a cancellarli!

Con le indicazioni in bianco, sul terreno, in questo piccolo tratto del Trail, non avrete più problemi.