Percorso 03

Nov 16, 2021

Bacciana – Lago Pistono – Via delle Vigne – Ponte Vauda – Ponte della Gaietta – Margut – Balarina – Torbiera – Bacciana

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Lunghezza: 8,60 km
Dislivello positivo: 320 m.
Località di Partenza: Regione Bacciana (Chiaverano)

Itinerario molto facile e scorrevole nella prima parte, decisamente più tecnico nella seconda metà. Dal parcheggio della Regione Bacciana proseguire verso il Lago Pistono. Questo itinerario prevede la discesa alla spiaggetta del lago, per risalire senza attraversare la zona paludosa, prendendo il primo sentiero che si trova una volta lasciato il secondo tratto di spiaggia.

Proseguire per Santa Croce e scendere l’asfalto di Strada Montaragna, deviando sulla destra per salire dalla diga del Lago Pistono per la “Strada delle Vigne”. Oltrepassare l’area pic-nic degli Alpini, superare il colmo di ciottolato e scendere per la “Strada delle Vigne” fino al grande bivio “Strada del Ronsetto” (dritto) – “Regione Fiandra” (destra). Andare a destra, oltrepassare il ponte Vauda a fianco della riva nord del Lago Pistono e tenere la sinistra. Proseguire dapprima in piano, poi per salita, fino al bivio dove si trova una cappellina. Tenere la sinistra sul percorso dell’Ivrea-Mombarone. Seguire il sentiero fino al Ponte della Gaietta.

Dal Ponte della Gaietta ignorare tutte le deviazioni più evidenti e, con svolta a destra per tracce di sentiero (bollini rossi-gialli – e vecchi residui viola del Purple Trail 2021), salire il monte Margut. Completare la traversata da nord a sud delle colline di rocce moreniche che caratterizzano il Monte Margut ed iniziare la discesa molto tecnica, che alterna parti di bosco fitto a zone brulle ed aperte (segnavia giallo-rossi, ometti e rami che delimitano il tracciato), fino ad inoltrarsi nella zona dello stagno della Pujetta, aggirandolo sulla sinistra e proseguendo su sentiero ben evidente e spesso fangoso, dove si trova una grande pianta inclinata che ostruisce parzialmente il passaggio, seguita da un’altra grande pianta a terra, facilmente scavalcabile.

Siamo sul percorso classico di Trailaghi, che raggiunge in discesa un bivio: tenere la sinistra nuovamente in salita (passaggio del roccione della Curnis) e poi su piacevole tratto in piano. Giunti alla palina segnavia tenere la destra ed iniziare la seconda asperità di questo itinerario, al Monte della Balarina. Procedere anche qui in direzione nord->sud e scendere fino alla Torbiera di Chiaverano. Al termine della discesa e raggiunto il piano acquitrinale della Torbiera, tenere la sinistra. Proseguire fino al bivio del Sentiero Scalup e svoltare a destra verso località Ceresole in Chiaverano. Oltrepassare la sbarra verde e seguire un ampio sterrato che in breve porta alla SP 75.

Questo itinerario si conclude lungo la SP 75, in direzione del Lago Sirio, svoltando a destra una volta raggiunta la Strada della Bacciana, appena dopo la fine della salita su asfalto. In Strada Bacciana, pochi metri prima di una abitazione privata, tenere la sinistra. Un centinaio di metri su sentiero e si arriva al punto di partenza.

Per fare gli integralisti da sterrato, volendo, una volta giunti sull’asfalto della SP 75, si può deviare a sinistra su di un tratto di ampio sterrato verso Via Montalto Dora e, una volta raggiunta quest’ultima, imboccare a destra lo sterrato de “La Sneira” e poi nuovamente a destra sul sentiero che porta all’attacco della strada che sale al Castello di San Giuseppe. Ritornati sull’asfalto, dapprima con svolta a destra in discesa (non salire verso il castello!) verso lo stop e poi a sinistra sulla SP75, si giunge come descritto precedentemente nei pressi di Strada Bacciana e poi al punto di partenza.

Buon divertimento!

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