Roadbook Trailaghi Classic ’23
Trailaghi Classic, edizione 2023
Partenza ed arrivo dalla sede della Società Canottieri Sirio, in via Lago San Michele, 52.
25,5 km, 1050 m. D+
Clicca sulle foto per ingrandirle e leggere la descrizione del percorso passo-passo.
Partenza. Subito salita, a sinistra!
Allo stop, a sinistra su Via Lago Sirio
Proseguire a sinistra, verso il Lago Sirio
Alla sbarra, scendere a sinistra sul lungolago
Lungolago Sirio
Lungolago Sirio
Continuare a fianco del lago Sirio
Entrare sull'asfalto allo Chalet Moia
Passaggio allo Chalet Moia
Allo stop, rientrare su Via Lago Sirio e tenere la sinistra
Immettersi nel sentierino a fianco della strada
Proseguire su sentiero a fianco del chiosco
Proseguire affiancando il ristorante "Il Cigno"
Svoltare a sinistra, verso Casale Sirio
Proseguire su asfalto verso Casale Sirio
In località Prelle, imboccare lo sterrato, con svolta a destra. Inizia la prima vera salita.
In salita, verso la Bacciana
Seguire la direzione principale verso la Bacciana
Al palo segnavia in regione Bacciana, svoltare a sinistra.
Ignorare le deviazioni secondarie e procedere sul tratturo principale.
Al POI 27, immettersi nei percorsi di "Trailaghi", tenendo la destra.
POI 28 - Pilone di Santa Rosalba: a sinistra, in discesa.
POI 29 - Bivio per la palestra di roccia. Lasciare lo sterrato e deviare a sinistra, in salita.
Ignorare le deviazioni e proseguire verso la Palestra di Roccia.
POI 30 - Bivio Monella: tenere la destra.
POI 31 - La Monella. Seguire la strada principale.
POI 32 - Ponte Vauda: ritorno su asfalto, con svolta a sinistra. Attraversare il ponte.
POI 33 - Fiandella 1. Sempre su asfalto, svoltare a destra
Ignorare le strade secondarie e procedere sempre su asfalto fino al POI 34 -Fiandella 2
POI 34 - Fiandella 2. Imboccare lo sterrato proseguendo dritto. Non svoltare a sinistra (verso il Lago Nero).
POI 35 - Cascina Putto. Incomincia la salita "del Putto".
POI 36 - Cancello Orario Putto (palo segnavia vandalizzato). Lasciare lo sterrato principale e, svoltando a sinistra, iniziare la salita al Montesino dal versante Sud-Est.
Sulla salita del Montesino dal versante Sud-Est. Mantenere il sentiero principale.
Inizia il tratto più ripido della salita al Montesino dal versante Sud-Est.
POI 37 (e POI 9) - Colle Sud del Montesino. Trailaghi Classic procede a destra, per il crinale del Montesino. Il Trail dei Canottieri, una volta passato il colle, scende per la "Direttissima".
POI 37 (e POI 09) - Trailaghi Classic, a destra, per il Montesino, salita di andata. Trail dei Canottieri, in discesa, a sinistra, sulla "Direttissima".
Salita di andata al Montesino, sul crinale principale.
Solo all'andata, deviazione a destra sul Punto Panoramico Sud del Montesino.
Solo all'andata, deviazione a destra sul Punto Panoramico Sud del Montesino.
Solo all'andata, deviazione a destra sul Punto Panoramico Sud del Montesino. Una volta aggirate le rocce, tenere la sinistra sul sentiero.
In uscita dalla deviazione del Punto Panoramico Sud del Montesino.
Ritorno sul sentiero principale sul crinale del Montesino.
Sul crinale del Montesino, ormai prossimi alla vetta.
Vetta del Montesino. Primo passaggio (andata), in direzione sud->nord.
POI 38 (e POI 08). Discesa andata: tenere la destra per la discesa sul versante Nord-Est del Montesino.
Discesa del Montesino dal versante di Nord-Est: passaggio delle corde fisse.
Discesa del Montesino dal versante di Nord-Est: al piccolo pianoro intermedio, tenere la sinistra su sentiero principale.
Tratto inferiore del sentiero di Nord-Est del Montesino.
POI 39 (palo vandalizzato non presente). Incrociando il sentiero "Campagnetta-Ponte Gaietta), tenere la destra.
Sul sentiero "Campagnetta-Ponte Gaietta".
Sul sentiero "Campagnetta-Ponte Gaietta".
POI 40 - Ponte della Gaietta. Attraversare i due grandi sterrati e prendere, al segnavia, il piccolo sentiero in salita, per le balze del Margut.
Sentiero per il Margut: proseguire in salita.
Tratto di saliscendi sulle balze del Margut.
Tratto di saliscendi sulle balze del Margut, con vista su Lago Pistono e castello di Montalto Dora.
Tratto di saliscendi sulle balze del Margut.
Tratto di saliscendi sulle balze del Margut: ignorare bivi secondari.
POI 41 - Margut 1: tenere la destra, in salita verso la sommità del Margut.
Verso la sommità del Margut.
Sommità del Margut.
Al belvedere del Margut, tenere la destra: inizia un tratto di discesa particolarmente sconnesso e con pendenze rilevanti.
La "Mesa del Margut", zona brulla, con pochi riferimenti.
La "Mesa del Margut", zona brulla, con pochi riferimenti.
Breve tratto di forte discesa in arrivo allo stagno della Pujetta.
Sentiero che passa a sinistra dello stagno della Pujetta.
In uscita dallo Stagno della Pujetta. Gli alberi che si vedono in foto sono stati rimossi.
POI 42 - Pujetta (Bivio Curnis). Terminata la discesa, entrare nello storico percorso della "Curnis", a sinistra, nuovamente in salita.
Passaggio del "Roccione della Curnis".
POI 43 - Bivio Balarina. Svoltare a destra per incominciare la salita per il caratteristico "Monte della Balarina".
Dopo un breve strappo intenso, alla vista del roccione spaccato, tenere la sinistra abbandonando il sentiero principale.
Salita verso la sommità del Monte della Balarina.
Transito sulla sommità arrotondata del Monte della Balarina.
In uscita dalla sommità della Balarina (breve tratto di corde fisse per agevolare la discesa impervia), ritornare sul sentiero principale, andando dritti.
Passaggio sulle rocce montonate del Monte della Balarina, prima della discesa impervia verso la Torbiera di Chiaverano. Vista sul Lago Sirio.
Dopo un breve tratto di discesa ripida, al pianetto sottostante, proseguire sul sentiero principale, tenendo la sinistra.
POI 44 - Torbiera di Chiaverano. Terminata la discesa della Balarina, raggiunto il piano alluvionale della Torbiera, tenere la sinistra.
POI 45 - Scalup Base. Incrociando il sentiero Scalup, prendere a sinistra, incominciando una salita dapprima lieve, poi sempre più impegnativa.
Inizio del tratto ripido del Sentiero Scalup.
POI 46 - Fine Scalup. In uscita dal sentiero Scalup, tenere la destra per immettersi sull'"Anello del Montresco".
"Anello del Montresco": seguire sempre lo sterrato principale.
POI 47 - Campidonio. In arrivo in Regione Campidonio. Al segnavia lasciare lo sterrato e prendere il sentiero a sinistra.
Traverso "Campidonio-Montresco Ovest".
POI 48 - Margut 2. Sul traverso "Campidonio-Montresco Ovest", trovato il sentiero principale, tenere la destra in discesa.
POI 49 - Montresco Ovest. Terminata la discesa, al segnavia, svoltare a sinistra per risalire fino a un piccolo valico sotto al Poggio Montresco.
Tenere la sinistra, verso il piccolo valico sotto al Poggio Montresco.
Sul traverso sotto al Poggio Montresco.
Ritorno sull' "Anello del Montresco". Al termine del breve tratto ripido in discesa, svoltare a sinistra.
POI 51 - Bivio "Ivrea-Mombarone" (palo danneggiato). Dopo pochi metri dalla precedente deviazione, svoltare a destra, sul percorso dell' "Ivrea-Mombarone".
POI 50 (palo danneggiato da risistemare - potrebbe nuovamente sparire a causa dei soliti idioti). Sul percorso dell' "Ivrea-Mombarone".
Sul percorso dell' "Ivrea-Mombarone".
Passaggio al "Ponte Trailaghi", prima di arrivare al Maresco di Bienca.
POI 51 - Ponte Trailaghi. In uscita dal Ponte Trailaghi, tenere la sinistra, per fiancheggiare il Maresco di Bienca.
POI 52 - Maresco di Bienca Nord (palo asportato: è rimasto il box metallico da sostegno). Proseguire dritti, fiancheggiando il lato nord del Maresco di Bienca.
In uscita dal Maresco di Bienca, prima di arrivare in Regione Tomalino, a Bienca.
POI 53 - Tomalino 1. Sull'asfalto, tenere la sinistra.
POI 54 - Tomalino 2 (circa metà gara Trailaghi Classic). Lasciare l'asfalto per prendere un tratto ripido su ciottoli ed erba, a sinistra.
POI 55 - Roncole. Dopo pochi metri di salita, lasciare il sentiero principale per deviare a destra.
Tratto "Roncole-Campo Sportivo Bienca". Proseguire sul sentiero ignorando le deviazioni che portano alle proprietà private.
Tratto "Roncole-Campo Sportivo Bienca".
POI 56 - Campo Sportivo 1. Attraversamento SP 74 al Campo Sportivo di Bienca. Procedere in lieve salita verso l'ingresso dell' "Anello Panorama".
POI 57 - Bienca Campo Sportivo 2. Inizio dell' "Anello Panorama".
Anello Panorama. Inizia il tratto in salita.
Anello Panorama. Tratto in salita. Ignorare ogni deviazione.
POI 58 - Pra'd'San Peru Sud. Incominciare la discesa sulla porzione di ritorno dell' "Anello Panorama".
Ritorno "Anello Panorama", verso località Grebbia (Bienca).
Ritorno "Anello Panorama", verso località Grebbia (Bienca).
Ritorno "Anello Panorama", verso località Grebbia (Bienca). Ignorare ogni sentiero secondario!
Ritorno "Anello Panorama", verso località Grebbia (Bienca).
Ritorno "Anello Panorama", verso località Grebbia (Bienca). In prossimità del valico di Grebbia.
Al termine della discesa in località Grebbia, prima di attraversare nuovamente la SP 74.
Attraversamento SP 74 in località Grebbia (50 metri oltre il primo attraversamento in zona Campo Sportivo).
POI 02 - Grebbia. Prendere la rampa sterrata a sinistra della SP 74.
In direzione "Campagnetta".
In direzione "Campagnetta"
POI 03 - Terre Sparse (palo vandalizzato). In uscita dal passaggio dei muretti, svoltare a destra, verso la "Campagnetta"
Sul sentiero verso la Campagnetta, attraversando i poderi dell'azienda agricola "Terre Sparse".
Sul sentiero verso la Campagnetta, attraversando i poderi dell'azienda agricola "Terre Sparse".
Sul sentiero verso la Campagnetta, attraversando i poderi dell'azienda agricola "Terre Sparse".
POI 04 - Campagnetta. Dopo aver passato la "Campagnetta", prendere il largo sterrato a destra, in leggera discesa.
POI 05 - SP 74 1. Al segnavia, tenere la sinistra per poi transitare paralleli lungo la SP 74.
POI 06 - SP 74 2. Al segnavia, lasciare il fianco della SP 74 per deviare a sinistra su rampa ripida.
Al termine della rampa ripida, svoltare a destra sul tratto a mezzacosta.
POI 07 - Base Montesino Nord (palo vandalizzato). Lasciare il mezzacosta e deviare a sinistra per salire lungo il sentiero di Nord-Ovest del Montesino.
Seguire i bollini rossi per salire il versante Nord-Ovest del Montesino, su pendenze sostenute.
Sulle ripide rampe del sentiero di Nord-Ovest del Montesino.
Sulle ripide rampe del sentiero di Nord-Ovest del Montesino.
POI 08 (POI 38) - Montesino Terna anticima nord. Tenere la destra e proseguire per la vetta del Montesino, per il secondo passaggio (ritorno).
Secondo passaggio in vetta al Montesino, direzione nord->sud (ritorno).
Discesa del Montesino (ritorno)
Discesa del Montesino. Al ritorno seguire il sentiero principale ed ignorare la deviazione per il Punto Panoramico Sud.
Discesa del Montesino (ritorno).
POI 09 (POI 37). Ritorno al Colle Sud. Svolta a destra per discesa sulla "Direttissima". Il percorso delle due gare ritorna in comune fino al traguardo.
Discesa sulla "Direttissima", versante Sud-Ovest del Montesino.
POI 10 - Direttissima. Alla fine della "Direttissima", svoltare a destra, per prendere il lungo traverso del fianco occidentale del Montesino, fino alla Valletta.
Sul traverso del fianco occidentale del Montesino, in direzione della Valletta.
POI 11 - La Valletta. Immettersi nell'ampio sterrato, a sinistra, in discesa.
POI 12 - Sentiero Grigio dei Cinghiali. Lasciare l'ampio sterrato ed imboccare a destra il Sentiero Grigio dei Cinghiali.
Sentiero Grigio dei Cinghiali: passaggio della passerella.
Sentiero Grigio dei Cinghiali. Innesto sulla pista in cemento per Cascina Valsasche. Tenere la destra in salita.
Dopo pochi metri di strada in cemento, svoltare a sinistra, sul Sentiero Porpora dei Cinghiali.
Sentiero Porpora dei Cinghiali: la panchina del pensatore.
Sentiero Porpora dei Cinghiali. Passaggio dell'altalena.
Sentiero Rosso dei Cinghiali. Una volta iniziata la discesa dal Monte del Rosello, tenere la sinistra sul Sentiero Rosso dei Cinghiali.
Sentiero Rosso dei Cinghiali. Discesa in arrivo al primo stagno.
Al termine della discesa (cartello indicatore), proseguire a sinistra, sul Sentiero Rosso dei Cinghiali.
Proseguire sul Sentiero Rosso dei Cinghiali: bivio con il Blu. Continuare a sinistra, affiancando il secondo stagno.
Proseguire sul Sentiero Rosso dei Cinghiali, tenendo lo stagno alla propria destra.
Sentiero Rosso dei Cinghiali. Dopo il passaggio dei massi erratici, tenere la sinistra.
Sentiero Rosso dei Cinghiali. Al "Piano dei Cinghiali", proseguire sul sentiero principale ignorando altri sterrati usati per accedere ai boschi.
POI 13 - Casa del Pescatore. Ingresso sul periplo del Lago Nero. Tenere la destra.
POI 14 - Lago Nero Ovest 1. Proseguire dritto, per scendere ai Rumanin (maresco di Borgofranco).
POI 15 - Rumanin. Al termine della discesa, svoltare a sinistra, direzione Montalto Dora.
POI 16 - Bivio Cascina Leona. Dopo 500 metri di pianoro su ampio sterrato, svoltare a sinistra, in salita per Cascina Leona.
POI 16 - Bivio Cascina Leona. Dopo 500 metri di pianoro su ampio sterrato, svoltare a sinistra (in questa foto a destra), in salita per Cascina Leona.
Passaggio a Cascina Leona.
In uscita dalla zona dei ruderi di Cascina Leona.
Appena oltre l'ultimo rudere di Cascina Leona, dopo un breve tratto in salita, aggirare un gruppo di alberi e svotlare a sinistra, per incominciare la discesa verso il Lago Nero.
POI 17 - Lago Nero Ovest 2. Al termine della discesa, svoltare a destra sul periplo del Lago Nero.
Proseguire sul sentiero principale, ignorando le deviazioni laterali.
POI 18 - Bivio per il Maggio (al Pian de l'Andarera). Al segnavia, svoltare a destra per poi incominciare un tratto molto ripido di salita.
Al culmine della salita, si entra sul largo sentiero che corre sulla Costa del Maggio.
Superare a sinistra la sbarra metallica sulla Costa del Maggio.
Sulla Costa del Maggio. Ignorare deviazioni secondarie.
Imbocco a destra per il passaggio sul balcone panoramico del Roc Tupin.
Passaggio protetto al Roc Tupin.
In uscita dal balconcino del Roc Tupin, tenere la destra su tratto di sentiero poco evidente.
POI 19 - Roc Tupin. Rientro sul sentiero della Costa del Maggio, a destra.
Sulla Costa del Maggio. Ignorare il Sentiero Celeste dei Cinghiali e proseguire a sinistra, in salita.
Arrivo al Maggio. Tenere la sinistra su discesa terrosa.
POI 20 - Maggio. Abbandonare ben presto l'ampia discesa per imboccare il sentiero a destra, che taglia la sommità del Monte Crovero, dove si trova il castello di Montalto Dora.
POI 22 - Area Picnic degli Alpini. Imboccare "Via delle Vigne", a sinistra, lasciando l'ampio ciottolato.
In uscita da "Via delle Vigne", scendere nel passaggio stretto tra le mura.
POI 23 - Diga Pistono. Aggirare il caseggiato sulla sinistra
Aggirato il caseggiato, proseguire su Strada Regione Montaragna, in salita.
Regione Montaragna. Ignorare i bivi secondari.
Chiesa di Santa Croce. Uscire dal "circuito dei POI di Trailaghi" (in zona presente il POI 24, da ignorare), e tenere la destra, per Regione Santa Croce, sulla Via Francigena.
Proseguire su asfalto per Regione Santa Croce.
Proseguire su sterrato, sulla Via Francigena, in zona Santa Croce.
Sulla Via Francigena. Ignorare le strade secondarie.
Seguire le indicazioni per la Via Francigena. Dopo un lungo tratto pianeggiante, prepararsi per una svolta improvvisa a sinistra, in salita, l'ultima.
Sulla salita per Regione Trucco. Ultimo chilometro!
Al valico di Regione Trucco. Qui termina l'ultima salita di gara.
Regione San Pietro Martire. Proseguire in discesa su ciottolato.
In arrivo alla chiesetta di San Pietro Martire. Proseguire in discesa su asfalto, dritto per dritto.
In discesa su Via San Pietro Martire.
Giunti al ristorante (chiuso), alla fine della strada, non immettersi sull'asfalto principale e lambire la cancellata, alla sinistra.
Scendere per sentiero (molto sconnesso), per raggiungere il traguardo, ormai prossimo.
Poche centinaia di metri all'arrivo.
Il visual roadbook anche in versione video dettagliato: durata 17’20”