Chiaverano, 31 marzo 2017

Quest’anno, con l’introduzione della neo-corsa Trailaghi XL, già Trail dei Mirtilli,  abbiamo dovuto fronteggiare un po’ di problemi a noi inediti. Abbiamo dovuto fare i conti con il dilatarsi dei tempi e con la grande difficoltà a turnare i volontari nei punti “critici” del percorso.

Come ben sapete, senza i volontari, un trail non si reggerebbe in piedi. I numeri di Trailaghi 2017 parlano chiaro: circa 230 persone lungo il percorso! Chiaro che non possiamo chiedere a tutti di presiedere per 10 ore, il tempo massimo previsto per portare a termine Trailaghi XL, la propria porzione del percorso. Ed è altrettanto chiaro che alcuni presidi, reputati meno importanti, non saranno coperti per tutta la durata del trail, soprattutto nelle prime ore mattutine e nelle ore pomeridiane.

Come organizzatori ci stiamo impegnando a bandellare ed a marcare con spray rosso, su asfalto, ove possibile. Ormai tutto il percorso è segnato, dalle paline con i numeri sequenziali, sul percorso “Trailaghi classico”, mentre altrove abbiamo provveduto a porre bandelle bianche con scritte rosse, oltre a segnare l’asfalto con due simboli facilmente identificabili.

Purtroppo, come tutti gli organizzatori di gare podistiche e MTB, abbiamo a che fare con gli “inutili idioti” che, regolarmente, rimuovono le bandelle o, peggio ancora, le spostano per trarre in inganno i corridori. Quelli ci sono sempre, ad ogni corsa e, che si voglia o meno, dobbiamo conviverci. Noi speriamo sempre che queste cose non succedano, ma, alla fine, scopriamo che l’imbecillità umana non è così del tutto debellata. Stesso discorso per le paline con i numeri progressivi, che, soprattutto alcune, vengono regolarmente vandalizzate ed abbattute. Noi siamo più testardi degli inutili idioti e, quando ce ne accorgiamo per tempo, le rimettiamo in piedi, nella speranza che si stufino prima loro. Però, purtroppo, questo inconveniente è sempre accaduto e, non avendo ancora trovato il vaccino contro questa specifica branca dell’idiozia, cercheremo  di circoscrivere al massimo tali inconvenienti.


Come abbiamo bandellato?

1) Questo è il segnavia sul percorso Trailaghi Classico. Frecce direzionali e numeri sequenziali che indicano la corretta identificazione progressiva del percorso. Questo è uno dei pochi pali segnavia lungo un tratto a doppio senso. Nel percorso di Trailaghi c’è poco meno di 1 km che viene percorso in entrambi i sensi.

2) Segnaletica orizzontale, che troverete soltanto su tratti in asfalto o in cemento.
La freccia direzionale con sigla TL, indica che vi troverete nella porzione del percorso in comune tra Trailaghi (Trofeo Margut compreso) e Trailaghi XL.

3) La freccia direzionale con sigla XL, indica che vi troverete nella porzione del percorso denominata “Anello dei Mirtilli, quindi solo ed esclusivamente per coloro i quali sono iscritti a Trailaghi XL. Se siete iscritti al Trailaghi classico siete fuori strada. Se siete iscritti al Trofeo Margut sarete parecchio fuori strada!

4) Bandella bianca con scritta rossa (la stragrande maggioranza riportano il logo “New Balance”, altre potranno essere “Saucony”), vengono appese a rami, cancellate … ove serve. Verranno tutte rigorosamente rimosse al termine del Trail, o il giorno successivo. Le troverete molto fitte in tratti soggetti a bivi. Molto più rade in tratti di “facile navigazione” (es: discesa del Paratore, tutta la Via dei Mirtilli, una volta imboccata, etc etc.). Le bandelle di plastica verranno apposte anche sul percorso Trailaghi classico, perchè, come spiegato precedentemente, molti volontari non saranno possibilitati a coprire l’intero svolgimento della manifestazione.5) Il bivio a nord del Maresco di Bienca. Su questo piccolo ponte in cemento, il Trofeo Margut gira a sinistra, direzione sud, mentre Trailaghi classico e Trailaghi XL, proseguono dritti, costeggiando il lato settentrionale del Maresco, verso Regione Tomalino, in Bienca.